Sensori di parcheggio custom!

Oggi vi descriverò il primo e il secondo round dell’installazione dei miei sensori parcheggio sulla benedetta Yaris!

Volendo avere la sicurezza che solo i sensori possono darti in manovra.. ho deciso di installarne ben 8! ovviamente in entrambi i paraurti anteriore e posteriore.. questa idea mi è venuta quando ho trovato un vecchio kit in garage mai utilizzato, si trattava di quello semplice con beep e nulla più, perciò ho optato per comprare a 18 euro un altro kit a 4 sensori con display a led che mostra la distanza e il “lato” dal quale è l’ostacolo per poi modificare la sua centralina per gestire 8 sensori!

Il montaggio non è difficile.. e ho approfittato del paraurti anteriore smontato per la modifica dei faretti fendinebbia:

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oltre il grande ordine che c’era nel mio garage durante queste modifiche…. potete vedere il paraurti staccato (era anche stato riparato.. male, perciò ho optato per ricostruirgli i supporti e avvitarlo bene alle altre plastiche). La modifica dei faretti invece consisteva nel ruotarli un pò verso l’esterno e il perchè lo spiegherò in un altro post 😉

qui il retro (ho poche foto dell’installazione pechè come procedimento non è nulla di eccezionale e non pensavo di mettere foto.. basta prendere le misure in pase alle linee guida nel librettino di installazione.. fare i fori con la fresa a tazz(ina) inclusa e premervi dentro i sensori dopo aver passato i cavi all’interno dell’abitacolo.. ed è fatta!

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La mia installazione continua però.. perchè per collegare tutti i sensori alla stessa centralina ho dovuto prolungare i relativi cavi… quelli anteriori di 50 centimetri circa.. quelli posteriori di 1 metro anche.. e ho portato tutti i cavi sotto il cruscotto lato passeggero. Per ora non ho altri aggiornamenti perchè manca la modifica della centralina e infatti sto usando solo i sensori posteriori ma a breve procederò!

La vostra auto non ha il termometro motore? soluzione low cost!

Parlo ancora della mia Yaris. Come tutti i proprietari di quest’auto sapranno, non è dotata di termometro del liquido (del motore) ma solo di due spie (motore freddo.. e motore cotto!) perciò volevo trovare una soluzione low cost ma funzionale.. Ho pensato di comprare un paio di LM35 che sono dei sensori di temperatura che danno come segnale una tensione in millivolt pari alla temperatura in C°. Come display ho acquistato  un voltmetro su ebay di quelli miniaturizzati a led (blu) e togliendo il partitore resistivo all’ingresso e inserendo un trimmer, ho variato la regolazione fino a fargli leggere la tensione esatta in millivolt della sonda (usando un multimetro come riferimento). Niente taratura in gradi necessaria.. pronto per l’utilizzo!

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Trovato un posto ideale per il sensore.. ovvero nel “buco” della vite di questa massa motore che si vede sul tubo del liquido che esce dalla testata..

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massa spostata altrove..

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e sensore inserito con un po di pasta termoconduttiva..

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Dopo ho isolato il tutto con uno strato a forma di cupola di silicone trasparente per proteggere e isolare termicamente il sensore.. e voilà!

Temperatura visibile con il display nel quadro!

versione beta..

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mi scuso per la bassa qualità della foto! a breve quadro completato e foto migliori!

Un pò di illuminazione in più.. sulla Yaris

Con questo post voglio farvi vedere l’inizio delle modifiche che riguardano l’impianto di illuminazione interno e di cortesia della Yaris.. quello di serie era veramente ridicolo.. due plafoniere con siluro da 5 watt, senza dimmer ne ritardo e in parallelo con le plafoniere del baule! (se aprivi il baule si accendevano tutte…)

Innanzitutto ho sostituito le siluro a incandescenza con pezzetti di striscia a led 5050 bianco ghiaccio e ora la luce e 3 volte maggiore con minore consumo di corrente.. ma ho anche sezionato la linea di accensione delle luci.. facendo comunque accendere la spia a quadro se una porta o il baule sono aperti ma dividendo l’illuminazione in due zone, abitacolo e baule (con dei diodi).

Successivamente ho modificato anche la plafoniera anteriore per farla funzionare come quella centrale (cioè a 3 posizioni: on off e door cioè o sempre accesa o sempre spenta o comandata dalle portiere).

Successivamente farò un circuito già progettato che gestirà il tutto e farà da dimmer e ritardo in spegnimento per tutte le luci..

Per ora ho solo aggiunto dei led come luce di cortesia delle maniglie interne (molto ma molto leggeri come illuminazione, giusto per evidenziare leggermente in buio completo la fossa della maniglia) e dei led sotto gli specchietti laterali per la funzione antipozzanghera (verranno attivati sempre dallo stesso circuito appena apro la macchina come le luci di posizione, e quando apro le porte).

Il montaggio fisico dei led potete vederlo qui:

Smontato il pannello e lo specchietto da ogni lato ho proceduto a bucare e fissare i led nelle maniglie

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Queste sono collegate insieme alle luci di posizione (e alle altre luci della strumentazione come di serie), per l’antipozza invece ho dovuto smontare gli specchietti e procedere così:

staccato il vetro dal meccanismo di regolazione ho segnato 3 punti dove mettere i 3 led da 5 mm alta luminosità (gli stessi delle maniglie, però usati al massimo della loro potenza)

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ho forato e preparato i led (che in origine erano di quelli focalizzati

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ma per quello che servivano a me (cioè luce diffusa) ho preferito consumare la testa per farla piatta:

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successivamente ho passato il filo da 0.5 mm dal buco dove passano gli altri dello specchietto e montati i led..

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rimontato lo specchio e poi tutto lo specchietto in auto.. passato il filo fino a dentro in una posizione comoda per i cablaggi e connesso temporaneamente all’apertura porte (devo ancora fare quel circuito di cui parlavo) e la luce è abbastanza forte da evidenziare la strada se non c’è illuminazione, ma non ho potuto fotografare bene con il telefono per cui non ho una foto del risultato, che si fa apprezzare..

ecco lo sportello con tutti i cablaggi fatti e le maniglie montate:

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invece ecco una foto (meglio di così non sono riuscito a fare) delle luci di cortesia nelle maniglie

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Prossimamente luci di cortesia anche nella pedaliera e poggiapiedi lato destro (sempre di cortesia collegate insieme alle luci abitacolo) e il circuito famoso che gestirà le luci.

AGGIORNAMENTO 27/01/2015

Non ho fatto foto delle luci nelle zone tappeti interni ma queste sono invece le foto del circuito del timer e dimmer di luci anti pozza e luci di cortesia interne!

funzioni: accensione di tutte le luci ad apertura auto, ad apertura porte e con entrambe timer ritardato di 30 secondi, se invece accendo il quadro (mi devo spostare in auto) il timer viene azzerato e le luci spente con dimmer di durata 2 secondi.

Ogni lampada ha il suo dimmer dedicato (funzionamento pwm, niente sprechi di corrente!) e le 3 funzioni normalmente presenti nelle auto provviste di queste funzioni: on off e funzionamento tramite interruttore porte.

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Già installato e funzionante!

ciao 😉

Frecce a led epilettiche? no problem.. e NO resistenza…

Ciao a tutti! Praticamente OVUNQUE si vendono luci a led per auto.. ogni qualvolta c’e un “controllo” da parte dell’auto si inserisce una resistenza in parallelo alla nuova lampada led per evitare errori di diagnostica.. li ovviamente (trattandosi di errori can bus) c’e poco da fare.. resistenza in parallelo e via.. ma nelle auto dove questi controlli non ci sono.. l’unico problema  delle luci a led sono le FRECCE! Si perchè su ogni macchina (con canbus o no) il relè a intermittenza delle frecce legge la corrente assorbita e se questa è sotto di una soglia (46watt/12volt=3.83 amp circa) il relè di proposito lampeggia piu veloce, per segnalare una freccia (o piu) guaste.

Ora.. nel caso delle frecce a led questa funzione è fastidiosissima in quando consumano meno della metà della corrente assorbita dalle normali lampade! Come fare quindi per ovviare al lampeggio rapido? Se la nostra macchina non ha il canbus, basta modificare il relè! senza quindi buttare corrente in calore con le resistenze zavorra!

ecco a voi un relè fiat/lancia

 

eccolo aperto:

Per leggere la corrente questo tipo di relè ha una resistenza (di solito una lamella di metallo o comunque un grosso filo (nel mio caso era una lamella a U), basta rimuoverla e al suo posto saldarci un diodo (dato che i diodi hanno per quasi tutto il loro campo di lavoro una caduta di tensione di circa 0.7 volt, superiore quindi a quella generata dalla resistenza). Ovviamente deve reggere la corrente massima delle lampade e anche con un po di margine.. Un diodo da 6Ampere (io ho usato un 6A8-DC) va bene e infatti nella foto lo potete vedere in verticale saldato esattamente dove era la resistenza a filo di prima (è l’ultimo componente a destra della foto). Ovviamente deve essere collegato in modo che la parte con la banda grigia vada “verso” le lampade, al contatto in uscita quindi.

Non importa la marca o altro dell’auto o del relè, possono essere diversi come forma e componenti ma in TUTTI i relè c’è la resistenza di lettura della corrente. Quindi con un po di manualità potrete avere frecce a led e NESSUNA resistenza zavorra.. Volete mettere 50 watt di lampade con 3 o 4 massimo watt di led? non c’è paragone…

CORREZIONE!!!!!! Il mio relè dopo aver sostituito la resistenza con il diodo lampeggiava male (tempo on troppo alto rispetto al tempo off). Se modificando un relè anche il vostro ha problemi di timing aggiungete al diodo grosso uno piccolo in antiparallelo (cioè in parallelo ma con verso opposto!) che dovrà soltanto portare una debole corrente al temporizzatore (basta un 1n4007). così funziona tutto alla perfezione!

Ennesima correzione!!! Invece di sostituire la resistenza con i diodi è possibile pure toglierla e fare un ponte con un filo, e a quel punto il relè (che penserà sempre a una lampada bruciata) lampeggerà con il doppio della frequenza. Adesso basterà cambiare il condensatore di timing (solitamente 4.7uF con uno di doppio valore (quindi circa 10uF)) e il relè funzionerà sempre a frequenza normale.

Ultima precisazione. Questi relè sono alimentati diretti via chiave quindi per capire quando iniziare a cliccare hanno un sistema di controllo dell’uscita lampade. Se si cambiano tutte le frecce con relative a led, potrebbe non funzionare questo sistema interno del relè e quindi non lampeggiare nulla! Per ovviare basta inserire in parallelo a una freccia per ogni lato (quindi in totale 2) una resistenza da 100 ohm circa (solo per mandare il comando di accensione al relè).

Ciao a tutti!!!